AGORA

Il nuovo progetto del gruppo Chet Nuneta, dal titolo Agora, trasforma la scena in uno spazio pubblico, dove poesie, lingue, ritmi e voci s’incontrano e mescolano. La performance è vista come simbolo del dialogo tra i popoli, dialogo che nasce appunto durante il viaggiare, scappare, muoversi, di persone provenienti da tutto il mondo. Si sviluppa così una sorta di canto alla migrazione dagli aspetti più variegati. Il gruppo lavora con le tradizioni orali di culture differenti e inserisce la fisicità dei musicisti al centro della scena, in modo da trasmettere al pubblico un’esperienza musicale intuitiva e, allo stesso tempo, ludica.